Si definisce “womeside” una lingua artificiale derivata dal womese, un idioma artificiale inventato da Mikelo Gulhe e, a sua volta, derivato dall'Esperanto (anche quest'ultimo è un linguaggio artificiale).
I primi 7 womesidi sono stati creati dallo stesso autore del womese, Mikelo Gulhe, e sono stati pubblicati nel luglio 2013 in un unico testo (“Differenze grammaticali dei primi womesidi”) che raccoglie le “grammatiche differenziali” (cioè le grammatiche che descrivono solo le differenze rispetto al womese) dei singoli linguaggi.
Ulteriori 8 womesidi sono stati creati, sempre da Mikelo Gulhe, e sono stati pubblicati nel maggio 2016, in un ulteriore libro "Grammatiche e testi dei nuovi womesidi" che ricomprenderà tutti gli eventuali womesidi che verranno creati nel futuro dallo stesso autore.
Gli womesidi in ordine alfabetico[]
G[]
- grafemike-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
I[]
- iper-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
- ital-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
L[]
- latin-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
R[]
- ruman-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
S[]
- sicil-womese (Mikelo Gulhe, 2016)
- simple-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
- sintese-womese (Mikelo Gulhe, 2013)
W[]
- wome (Mikelo Gulhe, 2016)
- womeze dui (Mikelo Gulhe, 2016)
- womeze kwareze (Mikelo Gulhe, 2016)
- womeze kwineze (Mikelo Gulhe, 2016)
- womeze trieze (Mikelo Gulhe, 2016)
- womi (Mikelo Gulhe, 2016)
- womu (Mikelo Gulhe, 2016)